Sicurezza idrica, Piano generale dei trasporti. Dei 70 interventi finanziati con 959 dei 1024 milioni, solo nove sono localizzati nel Mezzogiorno. Più di qualcosa non va. Ministro Fitto, se ci sei, batti un colpo
Da opportunità a dannazione. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Il PNRR, l’acronimo la cui pronuncia ricorda una flatulenza, invece che ridurre – e ricucire – la distanze ataviche tra Nord e Sud del Paese sembra perseguire un obiettivo di segno contrario. L’attuazione dei decreti, del Piano stesso, voluti dalla premier Meloni e dal ministro Fitto, hanno ridisegnato l’elenco delle opere da realizzare. Dei 70 interventi finanziati con 959 dei 1024 milioni, solo nove sono localizzati al Sud per un importo pari al 18,6% del totale dei fondi. Si discorre, è bene ricordare, d’interventi riguardanti la sicurezza idrica e la perdita di acqua nelle nostre malmesse condotte. Il decreto del ministero delle Infrastrutture, con la graduatoria delle proposte, è stato firmato lo scorso 6 maggio. Il risultato di questo clamoroso squilibrio è che la quota per il Mezzogiorno dell’intero capitolo (1924 milioni) fra prima e seconda tranche passa dal 40,4% sul bando impostato da Draghi e Giovannini al 19% finanziato dal trio delle meraviglie: Meloni-Fitto-Salvini. Una quota media palesemente fuori dai parametri del PNRR che assegna come minimo il 40% della spesa di queste risorse finanziarie proprio ai territori del Sud. Ripetiamo: altro che ridurre i divari tra le due macro-aree del paese. Questo PNRR, semmai, li acuisce. Li esaspera.
Anche per quel che concerne la pianificazione territoriale del sistema dei trasporti, regna molta confusione sotto il cielo. Specie dalle parti di Palazzo Chigi. Con quali infrastrutture portuali e ferroviarie vogliamo stare al centro del Mediterraneo? Il Piano generale dei trasporti è stato cancellato dal Codice degli appalti e di pianificazione. E non c’è neanche una traccia nell’allegato Infrastrutture del Def (Documento di economia e finanza). Difficile che con la flatulenza, il fonema del PNRR ridotto a scorreggia, venire a capo della Questione Meridionale? Vero, ministro Fitto?
