Controlli ordinari rivelano superamenti dei limiti di inquinamento all’impianto siderurgico di Taranto, mentre si attende la risposta della Procura
Nei giorni in cui è stato nominato il nuovo commissario di Acciaierie d’Italia, Quarante, si è svolta, dal 20 al 22 febbraio 2024, l’attività di controllo ordinaria presso lo stabilimento siderurgico Ex Ilva, come previsto dalla programmazione 2024 dei controlli sugli impianti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA).
Come riporta VeraLeaks, questo rappresenta la prima procedura di violazione notificata alla gestione commissariale della società. Dai risultati analitici dei campionamenti effettuati, sono emersi superamenti dei valori limite stabiliti dall’Allegato II del DPCM del 29 settembre 2017.
In particolare: sullo scarico parziale 1AI, è stato rilevato per il parametro “FENOLI TOTALI” (Cokeria – Scarico impianto di trattamento biologico cokeria); sullo scarico parziale 76AI (ex 6AI – 8AI), è stato rilevato per il parametro “FERRO” Altoforno – Scarichi impianti di chiariflocculazione AFO 1, AFO 2, AFO 4 e AFO 5); sullo scarico parziale 27AI, è stato rilevato per il parametro “CROMO TOTALE” (Zincatura a caldo e elettrozincatura); sullo scarico parziale 58AI, per i parametri “AZOTO AMMONIACALE” e “AZOTO NITROSO”, sono stati superati i relativi valori limite tabellari previsti per l’impianto di trattamento percolato VR.7; infine, sullo scarico parziale 12AI-B è stato rilevato per il parametro “SOLFITI” (Trattamento Loppa AFO4).
Il documento di accertamento delle violazioni e proposta di diffida, inviato da Ispra il 25 luglio 2024, è stato comunicato non solo al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – che confermerà eventualmente le violazioni con una successiva notifica alla direzione dello stabilimento – ma anche alla Procura della Repubblica di Taranto e ad Arpa Puglia, sia alla direzione di Bari che al dipartimento di Taranto.
È importante notare che i canali interni allo stabilimento, dedicati a ciascun impianto, confluiscono in un unico canale che sfocia nel Mar Grande.