“Ricordiamo la clamorosa assenza del Sindaco Melucci all’audizione della V Commissione Regionale sul tema della riaccensione Afo1 ex Ilva. Ma il primo cittadino continua a giocare a Monopoli”
“Con una modifica al regolamento comunale, sono riusciti a raccogliere 17 firme per portare in consiglio e probabilmente approvare la mozione di sfiducia al Presidente del Consiglio comunale Piero Bitetti. Siamo dell’idea che tutto si può cambiare ma non con valenza retroattiva e cioè cambiando le regole in corsa. Se tanto importante era questa modifica là si poteva fare ma a valere dalla prossima consiliatura. Ma evidentemente c’era fretta.” Così in una nota gli esponenti della Segreteria cittadina del Partito Democratico a seguito della mozione di revoca al Presidente del Consiglio comunale Bitetti.
“Vogliono eleggere Luigi Abbate al posto di Bitetti, un ruolo che, probabilmente, gli era stato promesso, a patto che quest’ultimo non apponesse la sua decisiva firma dal notaio, sfiduciando l’amministrazione Melucci. Ha salvato il Sindaco ma non la città, che continua a piangere lacrime amare.
Melucci, però, non è tra i firmatari della sfiducia a Bitetti, chissà per quale motivo? Forse perché è un’operazione che potrebbe violare il regolamento, con le potenziali conseguenze del caso? – Sottolineano – Cosa gravissima che si aggiunge alla ridicola versione della maggioranza sulla questione delle panchine per l’allattamento, perdendo un’occasione di sviluppo civile.
Ricordiamo la clamorosa assenza del Sindaco Melucci all’audizione della V Commissione Regionale sul tema della riaccensione Afo1 ex Ilva. Ma il primo cittadino continua a giocare a Monopoli, dispensando poltrone ai più pericolosi urlatori e agli amici da tenere buoni.
In tutta questa scacchiera di personaggi che girano poltrone, non vediamo impegno per la città. – Concludono gli esponenti della Segreteria cittadina Pd – Ma dopotutto, con tutta questa gente da gestire, non ha il tempo per la città.”