Fp Cgil e Cisl Fp, in vista dell’incontro del prossimo 5 febbraio, chiedono un coinvolgimento anticipato delle parti sociali nel processo decisionale
Per i sindacati della funzione pubblica di Cgil e Cisl, la decisione, seppur tardiva, del sindaco di Taranto di riaprire il confronto sul tema degli asili nido rappresenta la notizia principale del giorno. Tuttavia, le motivazioni alla base di questa scelta e l’invito a trovare soluzioni alternative rimangono sullo sfondo. “Per noi – dichiarano i segretari di Fp Cgil e Cisl Fp Taranto – i servizi educativi sono e restano un servizio che va tenuto nel perimetro pubblico. Una garanzia per utenti e lavoratori, ma soprattutto una scelta di natura politica prima che economica.”
I sindacati, che hanno condotto un’azione confederale costante sin dall’inizio della vertenza, si distaccano da chi cerca di presentarsi come risolutore tardivo della questione. Fin dall’inizio hanno lavorato per tutelare sia i diritti dei lavoratori sia la qualità del servizio pubblico, denunciando l’ipotesi di esternalizzazione e proponendo alternative concrete.
Durante l’incontro con il sindaco Rinaldo Melucci, avvenuto stamattina, martedì 14 gennaio, è stato ribadito che le esigenze di bilancio, in particolare quelle legate ai lavoratori multiservizi, hanno spinto l’amministrazione a considerare l’esternalizzazione dei nove asili nido comunali. Questa prospettiva non è gradita ai sindacati, che si dichiarano disponibili a collaborare con il Comune per individuare ulteriori risorse, anche al di fuori del bilancio comunale.
“Non possiamo fornire altre soluzioni – ribadiscono i sindacati di categoria – anche perché gli asili pubblici per noi restano l’unica soluzione possibile, ma possiamo certamente lavorare affinché si acceda ad altri capitoli di finanziamento per finanziare un servizio che, secondo noi, rappresenta un’eccellenza del servizio pubblico locale.”
I sindacati sottolineano nuovamente il ritardo nel coinvolgimento delle parti sociali nel processo decisionale, che avrebbe dovuto avvenire prima della decisione del consiglio comunale. Fp Cgil e Cisl Fp hanno inoltre richiesto un’informativa dettagliata sulle ipotesi in campo, sui costi e sul servizio reso in vista del prossimo incontro previsto per il 5 febbraio.