Piano innovativo presentato dall’Ordine degli Avvocati e dalla Scuola Forense
Il Foro di Taranto si prepara a vivere una stagione di rinascita culturale nel campo giuridico. È stato presentato ieri, nell’Aula Miro del Tribunale, un ambizioso piano formativo che prevede ben 137 eventi nel solo primo semestre dell’anno, configurandosi come uno dei programmi più ricchi nel panorama forense italiano.
L’iniziativa, frutto della collaborazione tra l’Ordine degli Avvocati e la Scuola Forense di Taranto, si distingue per l’ampiezza dell’offerta e la gratuità degli eventi, aperti non solo agli addetti ai lavori ma a tutti gli interessati. “Torniamo finalmente a produrre cultura giuridica”, ha dichiarato con soddisfazione il presidente del Coa, Vincenzo Di Maggio.
Tra i fiori all’occhiello del programma spiccano due eventi dedicati all’arte oratoria: “Scacco d’atto”, torneo di retorica classica tra le Scuole forensi italiane, e “Dire e contraddire”, iniziativa che coinvolge gli istituti superiori a livello nazionale. Il piano formativo, come sottolineato dalla presidente della Fondazione scuola forense, Paola Donvito, è stato strutturato per soddisfare sia le esigenze dei tirocinanti che quelle degli avvocati già in attività, garantendo un’ampia scelta di specializzazioni.
L’iniziativa vede la partecipazione del Dipartimento Jonico dell’Università di Bari, che ha messo a disposizione il proprio corpo docente, e coinvolge numerose associazioni forensi del territorio, oltre a collaborazioni con il Collegio dei Geometri, l’Ordine dei Commercialisti, il WWF Taranto e la Confapi.