domenica 22 Dicembre 24

Furti nella Valle d’Itria, ai domiciliari 44enne del Brindisino

L’uomo è accusato di due tentati furti a Martina Franca e di uso fraudolento di bancomat e furto a Mottola

E’ finito agli arresti domiciliari un 44enne originario della provincia di Brindisi, ritenuto responsabile di numerosi furti compiuti nei comuni della Valle d’Itria e soprattutto ai danni di stazioni di servizio.

All’uomo sono stati contestati quattro capi d’imputazione riferiti a due tentati furti a Martina Franca, un furto consumato a Mottola e l’uso fraudolento di carte bancomat, avvenuto sempre a Mottola.

Il primo episodio in ordine di tempo è avvenuto lo scorso 12 gennaio a Mottola, dove il 44enne si sarebbe impossessato di un borsello ed avrebbe prelevato con la Poste-pay la somma di 650 euro.

Dopo circa un mese, come rilevato dagli investigatori del Commissariato, l’uomo avrebbe tentato un furto in una farmacia nella Valle d’Itria. Il presunto ladro fu scoperto dal titolare dell’esercizio commerciale ma riuscì a dileguarsi.

Nella notte dello scorso 14 aprile, il 44enne avrebbe prima messo a segno un furto in una stazione di servizio di Locorotondo e poco dopo avrebbe tentato di compiere un altro furto ai danni di un distributore di carburante sulla strada statale 172 nel comune di Martina Franca.

In quest’ultimo caso, il tentativo non andò a buon fine perché messo in fuga dall’allarme sonoro, scattato al momento dell’effrazione.

Anche in questo caso gli investigatori del Commissariato sarebbero riusciti a risalire alla sua identità attraverso l’analisi delle telecamere del sistema di video sorveglianza del distributore che permise di accertare che sull’auto con la quale era giunto sul posto erano state apposte delle targhe rubate.

L’Autorità Giudiziaria, accogliendo le risultanze della Procura della Repubblica, ha ritenuto sussistenti le esigenze cautelari ed ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti del 44enne, tenuto conto che lo stesso annoverava a suo carico diversi precedenti di polizia e che, presumibilmente, possa essersi reso responsabile anche di altri episodi delittuosi della medesima tipologia.

Proseguono le indagini per stabilire le responsabilità dell’odierno indagato per altri episodi.

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