Il povero animale, stremato dai maltrattamenti, è stato curato dai veterinari dell’Asl di Taranto e successivamente adottato da una donna dell’Arma dei Carabinieri
Era stata lanciata a terra e presa a calci con una violenza inaudita: questa la notte di terrore vissuta da una povera cagnolina di Martina Franca, che aveva trovato rifugio in un distributore automatico. Qui le videocamere di sorveglianza hanno ripreso l’insensata brutalità di un uomo contro la propria cagnolina che, stremata dai maltrattamenti, ha trovato la forza di allontanarsi a stento dal posto.
Una segnalazione giunta alla sala operativa dei Carabinieri ha permesso di avviare subito le indagini: le immagini acquisite dalle videocamere hanno consentito di identificare e rintracciare l’aggressore, che è stato denunciato per il reato di maltrattamento di animali.
La cagnolina, ribattezzata Fiammetta dai Carabinieri, è stata curata dai veterinari dell’Asl locale ed è ora in buone condizioni, nonostante le violenze subite.
Grazie all’immediato passaparola tra i militari del Comando Provinciale di Taranto, conquistati dal suo carattere dolce e giocherellone, Fiammetta, che ha due anni, è stata adottata da una donna dell’Arma: avrà una nuova casa con un grande giardino per giocare ma, soprattutto, una nuova vita fatta di tanto amore, che le permetter di lasciare alle spalle i maltrattamenti ricevuti.