Sette persone coinvolte nell’operazione dei militari che avrebbe scoperto circa 50 episodi di cessione di stupefacenti. Contestati anche reati per possesso di armi
All’alba di oggi, lunedì 28 aprile, i Carabinieri del Comando provinciale di Taranto, in collaborazione con i militari della Compagnia di Massafra, avrebbero concluso un’importante operazione antidroga nel centro di Palagiano. Il blitz avrebbe portato all’esecuzione di sette misure cautelari nei confronti di altrettante persone sospettate di aver gestito una fiorente piazza di spaccio nella zona.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dal Nucleo operativo radiomobile di Massafra, quattro indagati sarebbero finiti in carcere, uno ai domiciliari e per altri due sarebbe stato disposto l’obbligo di firma. Gli investigatori avrebbero accertato circa 50 episodi di spaccio avvenuti tra la primavera e l’estate dello scorso anno. Il gruppo avrebbe rifornito il territorio palagianese e le zone limitrofe di cocaina, hashish e marijuana. L’inchiesta coinvolgerebbe anche un minorenne, la cui posizione sarebbe al vaglio della Procura per i minorenni di Taranto.
Gli inquirenti avrebbero inoltre contestato a diversi indagati reati legati al possesso illegale di armi. Tre di loro avrebbero utilizzato tra aprile e giugno 2023 una pistola a salve modificata con un caricatore calibro 7,65 perfettamente funzionante, mentre a un quarto indagato sarebbe contestata la detenzione illegale di più pistole e munizioni.
L’ordinanza sarebbe giunta dopo mesi dalla richiesta di misura cautelare depositata dal pm, nella quale si chiedeva il carcere per dieci persone. Il giudice per le udienze preliminari, dopo aver svolto gli interrogatori previsti dalla riforma Nordio, avrebbe infine emesso i provvedimenti eseguiti questa mattina.