Il danno economico all’azienda erogatrice è stato stimato complessivamente in circa 250mila euro
Continua l’attività di contrasto della Polizia di Stato al diffuso fenomeno dei furti d’energia elettrica che nella scorsa settimana ha portato all’individuazione di ben sei allacci fraudolenti.
I poliziotti del Commissariato Borgo, con l’ormai consolidata collaborazione del personale di Enel Distribuzione, ha ispezionato in via XXV Aprile al Quartiere Paolo VI un bar dove i tecnici specializzati avrebbero accertato la manomissione del quadro elettrico di proprietà dell’Enel installato sulla pubblica via dal quale sarebbe stato rilevato un cavo d’alimentazione diretto all’interno dell’attività commerciale.
In un altro bar con annessa braceria situata sempre nello stesso Quartiere, i poliziotti avrebbero scoperto, ben nascosta nel muro perimetrale, un’analoga manomissione al sistema di fornitura elettrica. Inoltre, con l’ausilio del personale della locale Asl, sono state rilevate presunte irregolarità sulla tracciabilità della carne messa in vendita dalla braceria attigua alla caffetteria. Tutti gli alimenti privi della prevista documentazione sono stati sequestrati.
Infine in uno stabile di Viale 2 Giugno, nel corso dei mirati controlli tecnici, ben quattro appartamenti sarebbero risultati alimentati da by-pass abusivi che, escludendo il contatore, erano direttamente collegati ai cavi portanti dell’alimentazione elettrica.
Al temine dei servizi dedicati al contrasto di questo diffuso illegale fenomeno, i due titolari degli esercizi commerciali ed i quattro titolari dei contratti di fornitura elettrica dei rispettivi appartamenti sono stati denunciati in stato di libertà perché ritenuti presunti responsabili del reato di furto di energia elettrica. Il danno economico all’azienda erogatrice è stato stimato complessivamente in circa 250mila euro.