“Il sogno di una cosa” raddoppia al teatro jonico: appuntamento 11 e 12 marzo
Un’intensa esperienza di teatro e musica sta per travolgere il pubblico tarantino. “Il sogno di una cosa”, liberamente tratto dall’opera di Pier Paolo Pasolini, andrà in scena al Teatro Orfeo in un doppio appuntamento l’11 e 12 marzo alle ore 21, con protagonisti Elio Germano e Teho Teardo.
Lo spettacolo, che ha registrato un tale interesse da richiedere una replica, trasporta gli spettatori nella storia di tre giovani friulani che, nell’Italia del dopoguerra, cercano disperatamente di costruirsi un futuro migliore. La narrazione segue il loro percorso dall’indigenza contadina all’emigrazione, dall’impegno politico all’integrazione nella società del boom economico, fino al tragico epilogo.
Particolarmente attuale risulta il tema dell’emigrazione: Pasolini racconta infatti di italiani che, spinti dalla povertà del secondo dopoguerra, attraversavano illegalmente il confine per raggiungere la Jugoslavia in cerca di opportunità lavorative – una sorta di “rotta balcanica al contrario” rispetto ai flussi migratori contemporanei. “C’è stato un momento, non molto tempo fa, in cui eravamo noi a ricorrere ai passeur”, ricordano gli autori.
Elio Germano, pluripremiato attore con quattro David di Donatello in bacheca per interpretazioni memorabili in film come “Mio fratello è figlio unico” e “Volevo nascondermi”, unisce il suo talento a quello di Teho Teardo, compositore raffinato e autore di celebri colonne sonore.
L’evento si inserisce nel cartellone 2024/2025 “Teatro Orfeo 110 anni di storia”, sia tra gli spettacoli in abbonamento che fuori abbonamento.
Per informazioni e biglietti è possibile contattare il numero 099 4533590 o il 3290779521, oppure visitare il sito www.teatrorfeo.it