“L’azienda ha manifestato apertura verso la possibilità di ricollocare i lavoratori nei diversi stabilimenti del gruppo”
“Nell’incontro tenuto oggi presso la task force regionale per l’occupazione, abbiamo ottenuto la disponibilità dell’azienda a chiedere il rinnovo della cassa integrazione per i 40 lavoratori della cementeria tarantina”. Lo affermano i rappresentanti Usb Farina, Emanuele Palmisano e Federico Cefaliello.
“Il ricorso agli ammortizzatori sociali, concessi per le aree di crisi industriale, sarà garantito fino al 15 settembre 2025. Ora si attende l’indispensabile passaggio ministeriale perché la procedura sia perfezionata. Con l’ok del Ministero del Lavoro i lavoratori dell’ex Cementir, potranno contare per un altro anno sul sostegno al reddito, ma vale la pena anche rilevare che elemento di novità rispetto al passato indubbiamente consiste nell’aver affrontato oggi il fondamentale tema delle soluzioni da individuare al fine di garantire a questa platea di lavoratori delle prospettive e quindi il rientro nel mondo del lavoro. – Concludono – L’azienda ha manifestato apertura verso la possibilità di ricollocare i lavoratori nei diversi stabilimenti del gruppo.”