“Prendere il controllo di un’azienda significa anche avere capacità di mandarla avanti”
Il miliardo di investimento, derivante dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, destinato all’Ilva di Taranto “ho proposto io di toglierlo, per un motivo molto semplice: perche’ nessuno e’ stato in grado di garantirmi che entro giugno del 2026 c’era un collaudo dell’opera. E allora, avuta la garanzia da parte mia di mettere sui fondi di spettanza del mio ministero dei Fondi di Sviluppo e Coesione, ho detto di spostare il miliardo di merito”. Lo ha detto il Ministro all’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, a margine dell’evento. “Una visione comune per il clima” che si sta svolgendo in Fiera del Levante a Bari. “Della programmazione 2014-2020 l’Italia non e’ riuscita a spendere neanche la meta’ – ha ricordato Fratin -. E allora? Non e’ un problema di fondi, e’ un problema di serieta’ nelle scelte politiche, di determinazione, di mantenimento dell’indirizzo”.
“Una risposta dobbiamo darla a livello del consiglio dei ministri. – ha proseguito Fratin – E’ una valutazione da fare, perche’ bisogna sempre ricordare che prendere il controllo di un’azienda come pubblico significa poi anche avere capacita’ di mandarla avanti l’azienda. Io credo che il peso dello Stato debba comunque essere forte”. (AGI)