Ad darne notizia la stessa società. Le risorse sono destinate a colmare i debiti dello stabilimento tarantino
Sace, società assicurativo-finanziaria controllata dal Ministero dell’Economia, ha presentato le due linee di factoring a sostegno dell’ex Ilva di Taranto. Sono 100 milioni di euro destinati alle casse di Acciaierie d’Italia, versate come anticipo dei crediti che il siderurgico vanta nei confronti dei suoi clienti, ai quali si aggiungono i 120 milioni dedicati ai fornitori.
Alla società controllata dal Governo sono stati ceduti i crediti vantati da Acciaierie d’Italia in cambio di un importo che potrà essere usato per le esigenze più urgenti, mentre gli altri 120 milioni saranno utilizzati per colmare i debiti dell’ex Ilva. In una nota di Sace si legge che l’impiego delle risorse sarà disciplinato dalle norme previste per l’amministrazione straordinaria.
