La decisione dopo un’indagine che ha rivelato un debito di quasi 1 miliardo di euro. La verifica dello stato passivo prevista per il 5 marzo 2025
Il tribunale di Milano ha dichiarato lo stato di insolvenza di Acciaierie d’Italia Holding, entità che aveva acquisito gli stabilimenti ex Ilva. La sentenza è stata resa pubblica mediante un comunicato stampa e rilasciata dalla Sezione crisi d’impresa del tribunale.
La decisione giudiziaria è giunta a seguito di un ricorso promosso da Acciaierie d’Italia spa, attualmente in amministrazione straordinaria nei confronti della stessa holding, anch’essa posta in amministrazione straordinaria dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy nella scorsa primavera.
L’indagine condotta ha rivelato uno squilibrio finanziario di quasi 1 miliardo di euro, originato principalmente da debiti accumulati nei confronti dei soci, dei professionisti e dei fornitori. Alle udienze hanno partecipato sia il socio privato della holding, ArcelorMittal Italy Holding srl, che il socio pubblico Invitalia spa.
La verifica dello stato passivo della società si terrà il prossimo 5 marzo 2025.