“Avendo una visione pragmatica e non ideologica la presenza dello Stato sarà esaminata, ma non mi sembra che il bilancio di questi anni in cui Invitalia aveva una parte importante e significativa in Acciaieria d’Italia possa essere giudicata positiva”
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenuto alla presentazione del francobollo per i 25 anni di Invitalia, ha dichiarato che lo Stato non resterà nell’azionariato dell’ex Ilva.
“Ho l’impressione che in questi anni la presenza dello Stato non abbia contribuito, quindi di per sé la presenza dello Stato non sempre è una soluzione al problema. – Afferma – Avendo una visione pragmatica e non ideologica la presenza dello Stato sarà esaminata, ma non mi sembra che il bilancio di questi anni in cui Invitalia aveva una parte importante e significativa in Acciaieria d’Italia possa essere giudicata positiva. Siamo stati costretti a intervenire perché si era di fronte all’insolvenza. Non riproporrei una scena che per responsabilità di altri non è proprio edificante.
Ci sarà una conclusione positiva, così come accaduto in tutte le procedure che in questi due anni abbiamo affrontato. – Conclude Urso – In questo caso, ove avvenisse, ed è l’augurio di tutti, ci troveremmo ad aver compiuto il percorso nell’arco di un anno.”