martedì 29 Aprile 25

Fials: “A rischio collasso anche l’apparato amministrativo dell’Asl Taranto”

“Non possiamo permetterci di sperperare soldi in concorsi pubblici senza poi procedere alle assunzioni facendo decadere le graduatorie concorsuali”

“La grave carenza di personale, che da mesi denunciano come Fials nell’Asl Taranto, non interessa solo il personale sanitario, ma tutti i settori e quindi anche quello settore amministrativo, che è oggi a serio a rischio collasso.” Così in una nota il Segretario generale della Fials Taranto, Emiliano Messina.

Per l’esponente sindacale “non è più tollerabile la condizione in cui versano gli amministrativi dell’ Asl Taranto, costretti in pochissime unità, che in alcuni segmenti si contano sulle dita delle mani, a gestire tutta l’attività amministrativa dell’Azienda sanitaria.

Il blocco delle assunzioni, disposto dalle deliberazioni regionali, – denuncia Messina – ha interessato in maniera marcata il personale amministrativo, oltre a quanto già noto e denunciato per il sanitario e socio-sanitario, non consentendo il corretto funzionamento delle Aziende sanitarie.

Abbiamo un concorso regionale indetto dall’Asl Bat per Collaboratori amministrativi (ex categoria D) fermo al palo ad un solo anno dalla scadenza, nonostante le gravi carenze di personale specializzato in tutta la Puglia consentirebbe l’immediata assunzione di tutti gli idonei dalla graduatoria, è quindi solo questione di volontà politica – sottolinea il Segretario Generale Fials – evidenziando come una tale condizione si riverbera non solo sui cittadini, ma anche sul personale stesso che è costretto a ricevere con ritardo il pagamento delle prestazioni aggiuntive, del lavoro straordinario, oltre che retribuzioni costernate da frequenti errori proprio per la imponente mole di lavoro che ricade su pochissime unità”.

Emiliano Messina fornisce anche alcuni dettagli delle criticità amministrative della ASL Taranto: “va evidenziato come nella nostra Asl ormai da innumerevoli anni, tutti gli emolumenti accessori vengono corrisposti ogni due mesi, sintomo di come la filiera amministrativa sia rallentata da una sottostima delle dotazioni di personale che sono aggravate oggi dai pensionamenti e dal blocco assunzionale; – si legge nella nota – in molti casi le prestazioni aggiuntive erogate dal personale vengono corrisposte anche con 3/4 mesi di ritardo, così come è orami costante le segnalazioni di errori tutte le volte che ci sono eventi eccezionali, come per esempio pagamento di arretrati contrattuali o bonus”.

Da questa paradossale condizione parte il grido d’allarme del Segretario generale della Fials Taranto.  “É necessario e non più procrastinabile che la Regione Puglia consenta alle Aziende sanitarie e quindi anche all’Asl Taranto assunzioni straordinarie di personale amministrativo in tutte le categorie, dai Collaboratori, agli Assistenti ai Coadiutori amministrativi per non gravare sul personale in servizio, costretto spesso a turni di lavoro e ritmi massacranti e rendere la macchina amministrativa degna di tale nome. – Conclude Messina – Non possiamo permetterci di sperperare soldi in concorsi pubblici senza poi procedere alle assunzioni facendo decadere le graduatorie concorsuali.

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