Cerignola, Foggia e Altamura figurano tra le prime quindici città della Penisola per chilometri quadrati di superfice. Martina Franca è quarantesima; Taranto settantesima. Spunti statistici che dovrebbero interessare il decisore pubblico. Forse
Sono tre i comuni pugliesi che figurano tra le prime quindici città italiane per estensione geografica. Per dimensione territoriale. Per chilometri quadrati di superficie. Nessun’altra Regione è in grado di fare meglio. Cerignola, con i suoi 593,92 km2, figura al terzo posto di questa particolare classifica. Preceduta sola da Roma (1287,24 km2) e Ravenna (653,81 km2). Foggia si piazza all’ottavo posto (509,25 km2); Altamura è tredicesima: 431,27 km2. Martina Franca, scorrendo la classifica, occupa la quarantesima posizione: 298,72 km2. Taranto, settantesima, porta in dote un’estensione pari a 249,60 km2. I comuni pugliesi sorgono su aree mediamente più grandi di realtà con molti più abitanti. Si pensi, solo per fare qualche esempio, ad estensioni urbane qualificate come città metropolitane: Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova, Venezia, Bari, Catania, Messina, Reggio Calabria. Della serie: siamo grandi, ma densamente popolati.
L’Italia dei campanili, con i suoi circa 8000 municipi, vede i comuni del tacco capeggiare questa interessante graduatoria. Familiarizzare con dati che divengono risvolti statistici. Valutazioni strategiche. Opportunità produttive e culturali. Come sosteneva Einaudi, per “deliberare bisogna conoscere”. Per conoscere bisogna studiare. E qui iniziano i problemi, considerato il ceto politico che ci ritroviamo. A tutti i livelli.