Il declino del capoluogo jonico è legato a fattori diversi. La legge 56 del 2014 non ci vide protagonisti. Si trattò di un errore colossale. Reso possibile grazie alla pochezza delle classi dirigenti locali
Taranto è area metropolitana, ma non Città Metropolitana. Con i suoi circa 350 mila abitanti (ripartiti tra il comune capoluogo e le realtà municipali della sua estesa cinta urbana) non si è voluto contemplarla nel nuovo schema degli enti locali, varato con la legge 56 del 2014. Si trattò di un errore, di una svista colossale, resi possibili grazie alla pochezza delle classi dirigenti tarantine. Dei suoi insulsi parlamentari, che a Roma conoscono – e ricordano – come si possono conoscere e ricordare le lettere dell’alfabeto cinese. Si arrivò ad istituirne 14 di Città Metropolitane in Italia, non 15. La quindicesima poteva essere Taranto per tutta una serie di fattori: demografici, geografici, sociologici, storico-economici. Ma, la battaglia per il capoluogo jonico, non la fece nessuno. Tutti si girarono dall’altra parte. Tutti si finsero interessati non nutrendo alcuna passione concreta attorno all’argomento. Noi di CosmoPolis scrivemmo una dozzina di articoli sul tema ricevendo, in cambio, silenzi stizziti e commenti caustici su un giornalismo impiccione e professorale. Protagonista al di là dei consueti ambiti di competenza allo stesso riconosciuti.
Eppure Taranto cominciò ad accelerare il proprio, ineluttabile declino anche a causa di quella scelta. Confinata – e confinandosi – in un ruolo di coordinamento e supporto ai comuni della sua provincia senza poter fare molto altro. Senza poter recitare la parte di motore di uno sviluppo strategico più complessivo. Attrattore di risorse finanziarie suppletive (le Città Metropolitane ottengono risorse triplicate rispetto ai semplici comuni e province, secondo una recente indagine de Il Sole 24 Ore). La città dei disastri ambientali, di una modernità che la scruta ammonendola, crocevia dei diritti egualmente inviolabili, delle opportunità che confliggono invece che andare a sintesi, è solo area metropolitana. Semplice metà di un intero non configurabile e configurato. Città metropolitana di fatto ma non di diritto.