L’impietosa classifica obbliga i rossoblù al massimo sforzo per tornare alla vittoria. Nel 3-5-2 rientra Contessa sulla fascia sinistra, mentre la coppia di attaccanti sarà Zigoni-Battimelli
Con il concreto rischio di giocare sotto la pioggia, Taranto e Catania si guarderanno negli occhi a partire dalle 17.30. La squadra rossoblù, per questa ultima gara ospitata dall’oramai “vecchio” Erasmo Iacovone, proverà a trovare il sole dentro di sé per scuotere una classifica tornata a farsi oppressiva.Un’asfissia da cui uscire non soltanto attraverso un successo, ma anche con lo sblocco definitivo dello stallo societario.
Tempo ce n’è poco, al massimo cinque giorni. E questo non fa stare tranquilli i giocatori e lo staff tecnico di una compagine ultima in classifica e che dovrà affrontare un avversario costruito per vincere il campionato. Soprattutto dopo quanto accaduto alla Primavera, priva del budget adeguato per partire alla volta di Gubbio e giocare l’undicesimo turno del suo campionato. Non essersi presentati, ieri pomeriggio alle 14.30, sul campo degli eugubini costerà lo 0-3 a tavolino. Peraltro domenica prossima è prevista la trasferta di Potenza, per la prima di ritorno, con il rischio di reiterazione.
Tornando alla prima squadra, Michele Cazzarò ha ribadito di credere nella salvezza, ma a patto che la squadra torni a correre e lottare. Due verbi da coniugare senza Shiba, Mastromonaco e Fabbro. In compenso il tecnico recupera Contessa, che riprenderà regolarmente il posto di titolare sulla fascia sinistra. Da trequartista o seconda punta l’ha perso, invece, Giovinco che ha sinora offerto prestazioni sotto la sufficienza. L’esperimento del 3-4-1-2, utilizzato con la Juventus Next Gen, va in soffitta e si torna al 3-5-2. Tra i pali la solita figura di Del Favero, che si avvarrà dell’ausilio dei difensori Marong, De Santis e Papazov. Sulla mediana Verde e Contessa suderanno sulle fasce, mentre Matera, Speranza e Schirru lo faranno al centro. Infine il duo d’attacco sarà composto da Battimelli e Zigoni.
La scorsa stagione finì 1-0 per il Taranto (rete di De Marchi), mentre il Catania non vince allo Iacovone dall’annata 1996/97 (1-0, rete di Brutto). Matera e compagni, in questa ultima giornata interna del girone di andata, potrebbero confidare in due favorevoli statistiche. Innanzitutto nelle 12 vittorie su 27 incontri disputati in Puglia tra le due compagni. In seconda battuta nei soli due successi, su sette sfide, ottenuti del tecnico degli etnei Domenico Toscano quando ha incontro in trasferta il Taranto.
PROBABILI FORMAZIONI
TARANTO-CATANIA
(stadio Erasmo Iacovone, ore 17.30)
TARANTO (3-5-2): Del Favero; Marong, De Santis Papazov; Verde, Matera, Speranza, Schirru Contessa; Battimelli, Zigoni. All.: Cazzarò.
CATANIA (3-4-1-2): Bethers; Ierardi, Castellini; Raimo, Verna, Jimenz, Lunetta; Stoppa; D’Andrea, Inglese. All.: Toscano.
ARBITRO: Vingo di Pisa