L’onorevole di Fratelli d’Italia risponde alle dichiarazioni di Ubaldo Pagano. “Gli esponenti del PD farebbero bene ad interessarsi delle questioni delicate e dei disastri amministrativi che creano ogni qual volta vengono chiamati ad amministrare, piuttosto che provare a screditare l’operato del Governo Meloni e del Ministro Fitto”
“Pagano stia tranquillo. Il PD, per bocca del megafono barese Ubaldo Pagano, continua a raccontare falsità su Taranto e sull’attività del Governo nazionale. Gli esponenti del Partito Democratico farebbero bene ad interessarsi delle questioni delicate e dei disastri amministrativi che creano ogni qual volta vengono chiamati ad amministrare, piuttosto che provare a screditare l’operato del Governo Meloni e del Ministro Fitto”. Così in una nota l’onorevole di Fratelli d’Italia, Dario Iaia.
“Vorremmo davvero comprendere quali siano le responsabilità dell’attuale Governo circa la decisione assunta dalla Ferretti di abbandonare il progetto di Taranto anche in considerazione del fatto che il Presidente Emiliano (non proprio un sostenitore del Governo Meloni) il 24 gennaio aveva comunicato con grande entusiasmo la pubblicazione del bando di gara per i lavori di bonifica e infrastrutturazione primaria dell’area “Yard Belleli.
Ringrazio, inoltre, il collega barese Pagano per avermi definito un caro amico del Ministro Fitto, proprio perché l’amicizia personale e politica che ci lega mi inorgoglisce. – Prosegue – Lo ringrazio, altresì, per avermi dato l’opportunità di ricordare che da ieri è attivo lo sportello della ZES Unica che coinvolge 8 intere regioni del Sud Italia e non solo piccole porzioni di territorio che su espressa volontà politica diventavano di ‘serie a’ rispetto ad altri di ‘serie b’ come avevano previsto i Governi di sinistra.
Inoltre l’occasione è utile per ricordare l’impegno del Governo in relazione agli investimenti per i Giochi del Mediterraneo che, al contrario di quanto avrebbero voluto fare i baresi, si disputeranno a Taranto dove verranno realizzati, seppur con affanno a causa dei loro ritardi, i nuovi impianti sportivi.
In ultimo Pagano, in qualità di portavoce di Emiliano, non si agiti per i fondi del FSC che arriveranno come in tutte le Regioni italiane, ma verranno gestiti con oculatezza sotto un’attenta supervisione ministeriale. – Conclude Iaia – Probabilmente l’agitazione è consequenziale alla rottura di un giocattolo con cui il Pd era abituato a giocare per conservare il consenso e sostenere le campagne elettorali. È ora di farsene una ragione, la festa è finita.”
