Inviato al Ministero dei Trasporti lo studio su domanda e offerta. In arrivo 7 milioni per nuovi interventi infrastrutturali, terminal passeggeri in fase di rifacimento
L’aeroporto di Taranto-Grottaglie si avvicina all’attivazione dei voli di linea passeggeri. Lo conferma Cosimo Borraccino, Consigliere del Presidente della Regione Puglia per l’attuazione del Piano Taranto, che annuncia l’invio al Ministero dei Trasporti dello studio sulla domanda e offerta di trasporto nel bacino di utenza dello scalo.
“Dal 2018, insieme al presidente Michele Emiliano, lavoriamo per questo obiettivo”, dichiara Borraccino, specificando che lo studio rappresenta “un atto propedeutico al riconoscimento della continuità territoriale” per garantire pari opportunità di spostamento a tutti i cittadini nel territorio nazionale e comunitario.
Sul fronte delle infrastrutture, la Regione Puglia ha stanziato ulteriori risorse nell’accordo Fsc con il Governo: “Circa 7 milioni di euro – precisa Borraccino – destinati all’aggiornamento del sistema Tvcc, all’efficientamento dell’illuminazione Apron, all’ampliamento della ex caserma dei Vigili del fuoco e al sistema antintrusione”.
Questi fondi si aggiungono agli investimenti già realizzati negli anni precedenti per potenziare l’aerostazione, tra cui interventi sulla via di rullaggio, l’ampliamento del piazzale di sosta velivoli, la ristrutturazione degli hangar e la bretella di collegamento con la strada statale Taranto-Brindisi. È inoltre in corso il completo rifacimento del terminal passeggeri, per il quale è previsto un “open day” a febbraio, come anticipato dal presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Vasile.