venerdì 18 Ottobre 24

Amministrazione Melucci, PSI: “Ripristinare subito la maggioranza originaria”

Il PSI provinciale e regionale chiedono chiarezza all’attuale sindaco e spiegano il voto favorevole al Bilancio di previsione del consigliere Castronovi

A distanza di alcuni giorni dalla seduta del consiglio comunale tarantino che ha portato all’approvazione del Bilancio di previsione del Comune di Taranto 2024-2026, il PSI provinciale e regionale commentano quanto accaduto, spiegando le motivazioni che hanno portato il consigliere comunale Paolo Castronovi a votare favorevolmente.

“Il PSI – si legge nella nota ufficiale – ha cominciato a sostenere l attuale sindaco di Taranto da oltre un lustro, conservando una correttezza e lealtà nei rapporti ed una coerenza nella collocazione politica non comune e spesso mal ripagata, dal Sindaco e da alleati offuscati da aspirazioni personali anteposti alla necessità di perseguire il bene comune. Il PSI credeva è crede ancora fermamente nel progetto che ha dato origine alla rielezione nel 2022 del sindaco in carica, dopo lo sciagurato scioglimento del consiglio causato dalla opposizione di centro destra e da manipolo di consiglieri che vanno dove li porta il cuore, e non dove dovrebbero stare”.

“Questa convinzione politica – spiegano le sedi provinciale e regionale del partito – unita alla necessità di porre in atto ogni tentativo possibile per evitare un altro scioglimento del consiglio traumatico a distanza di 18 mesi dal precedente, hanno indotto il consigliere comunale ad esprimere il voto favorevole al bilancio, che aveva predisposto l’amministrazione di cui era parte a pieno titolo il PSI,che non accetta o prende lezioni da nessuno, soprattutto da chi non ha brillato per compattezza o coerenza e non ha manifestato alcuna solidarietà e condivisione nei confronti dello stesso PSI quando è stato maltrattato dalle irresponsabili iniziative del sindaco, applaudire da alleati in confusione”.

Chiariti questi aspetti, il PSI specifica che nei giorni scorsi  “le rappresentanze regionali dei partiti, chiamati al capezzale di una amministrazione in grave difficoltà, hanno formalizzato una serie di richieste politiche al Sindaco, che lo stesso ha dato l’impressione, solo l’impressione, di accogliere. Bisogna verificare la reale volontà del sindaco e di tutte le parti politiche di riannodare le fila di una maggioranza che aveva vinto le elezioni del 2022”.

Per il partito le responsabilità di quanto sta accadendo nella politica tarantina sono da imputare esclusivamente al sindaco Melucci e chiede che “si proceda nel più breve tempo possibile al ripristino della maggioranza e del progetto politico non di altra era geologica ma di un anno e mezzo fa, formando una compagine esecutiva in sintonia con tale progetto e con forze politiche e movimenti che lo hanno messo a punto e sostenuto”.

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