venerdì 18 Ottobre 24

Antenne 5G a Martina Franca, FdI: “Necessaria installazione sicura e pianificata”

“L’importanza di questi strumenti è evidente in quanto permettono di evitare deturpamenti paesaggistici limitando potenziali rischi”

“Ancora una volta avevamo ragione a sottolineare le preoccupazione sul tema dell’installazione delle antenne 5G a Martina Franca quando, in occasione del caso di via Ostuni, abbiamo depositato in data 19 luglio scorso un’interrogazione specifica auspicando una rapida discussione in Consiglio Comunale”. Lo dichiara la Senatrice Vita Maria Nocco congiuntamente al Coordinamento Cittadino di Fratelli d’Italia.

Tuttavia non c’è stata ancora alcuna risposta, nonostante la recente approvazione del Pug. Una situazione che evidenzia un palese paradosso: mentre si approvano strumenti urbanistici, si rilasciano autorizzazioni per antenne 5G senza pianificazione.

L’Amministrazione è sotto pressione da parte di cittadini e politici, poiché manca il Piano delle Antenne, previsto dal regolamento del 2019 e mai attuato. La questione ha infatti portato a situazioni critiche, come il rigetto di un’istanza per un’antenna a La Lama, dimostrando che senza un piano chiaro si rischiano errori e concessioni discutibili.

“L’importanza di questi strumenti è evidente, in quanto permettono di evitare deturpamenti paesaggistici e di gestire in modo efficace il monitoraggio dei campi elettromagnetici prodotti dall’interazione di più antenne, limitandone il posizionamento per prevenire potenziali rischi”, aggiunge Nocco. Fratelli d’Italia non è contrario all’installazione delle antenne 5G, ma chiede che avvenga in modo sicuro e pianificato.

Ovviamente noi ci siamo immediatamente mossi interpellando i nostri Parlamentari approfondendo che l‘emendamento approvato il 25 giugno scorso “prevede esclusivamente il superamento del confronto con le amministrazioni locali in ordine all’installazione di impianti nella aree bianche, ovvero proprio in quelle zone dove non ci sono altre antenne, a bassissima densità abitativa e soprattutto dove gli operatori commerciali non avrebbero interesse a installare nuovi apparati e che quindi, senza l’intervento dello Stato mediante i fondi del Pnrr, resterebbero senza alcuna copertura”.

Dunque, si invita l’Amministrazione a fissare un Question-Time per discutere le installazioni 5G e stabilire criteri di zonizzazione chiari, evitando discrezionalità e garantendo la sicurezza e il benessere della comunità.

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