Il consigliere si oppone all’autonomia differenziata ma riconosce l’importanza di un fronte comune per il rilancio della città
“Il Pd si sbaglia. In Comune, non c’è alcun accordo tra l’Amministrazione Melucci e il centrodestra, ma se accadesse ne prenderemmo le distanze”. Così il consigliere comunale socialista e segretario provinciale del Psi Paolo Castronovi, che sottolinea: “Non potrei mai definire accordi strutturali con forze politiche con cui sono in totale disaccordo. Ad esempio, ho espresso la mia opposizione alla riforma dell’autonomia differenziata voluta dal governo Meloni e dal ministro Calderoli, partecipando attivamente alla raccolta firme per richiedere un referendum abrogativo”.
Castronovi riconosce, tuttavia, che su questioni cruciali per il territorio ionico – come lo sviluppo, la difesa dell’ambiente e il rilancio culturale e turistico – è positivo che le forze politiche in opposizione, compreso il centrodestra, sostengano l’Amministrazione comunale.
In particolare, il consigliere sottolinea l’importanza di unire le forze politiche presenti in Consiglio comunale, superando le divisioni partitiche, per garantire il successo dei Giochi del Mediterraneo e contribuire alle iniziative del sindaco per ottenere finalmente l’autonomia universitaria. Castronovi insiste anche sulla necessità di “porre fine al vergognoso isolamento che , da decenni, subisce la città di Taranto sul tema dei trasporti (aeroporto di Grottaglie privo di voli civili, stazione ferroviaria senza Frecciarossa e autostrada che termina a Massafra)”.
Infine, riguardo al previsto rimpasto della giunta comunale a settembre, l’esponente del Psi afferma: “Dopo l’approvazione del riequilibrio e dell’assestamento di bilancio, la situazione politica sembra più serena. Non so cosa cambierà effettivamente a settembre all’interno della giunta Melucci, ma speriamo che chi sta operando bene in assessorati di programmazione e pianificazione possa continuare il proprio lavoro”.