“Il sindaco e coloro che lo sostengono farebbero meglio a chiedersi se i tarantini, soprattutto chi li ha votati, si sentano ancora rappresentati da questa amministrazione”
“I consiglieri di maggioranza non si presentano in aula in numero sufficiente per garantire lo svolgimento dei consigli comunali e il sindaco lamenta alla città di non poter governare per colpa dell’opposizione. Questo è il delirio a cui assistiamo a Palazzo di Città.” Lo affermano in una nota i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Giampaolo Vietri e Tiziana Toscano.
“La realtà è invece che dopo essersi salvata per miracolo la sera della raccolta firme dal notaio l’amministrazione comunale di Taranto continua ad essere stanca e senza visione. Il sindaco non si vede, gli assessori sembrano delle comparse senza potere decisionale, i consiglieri di maggioranza tutto sembrano tranne che una squadra.
La maggioranza consiliare che sostiene il primo cittadino vive alla giornata perché, oltre ad essere raccogliticcia, è senza un’identità politica e per questo priva di una visione comune che possa risultare vincente. – Sottolineano – Melucci pensa forse che si possa continuare ad amministrare un capoluogo di provincia, con i problemi che ha Taranto, con una maggioranza che si regge solo per la distribuzione di incarichi politici e amministrativi; amministrare evidentemente pensando più a sé stessi che alla cittadinanza. Ricercare continuamente i numeri per una nuova maggioranza senza un progetto servirà solo a prolungare l’agonia che la città vive a causa di quest’amministrazione comunale.
Il sindaco e coloro che lo sostengono, invece di rimproverare all’opposizione di fare opposizione, farebbero meglio a chiedersi se i tarantini, soprattutto chi li ha votati, si sentano ancora rappresentati da questa amministrazione. – Si legge nella nota – Una maggioranza inesistente e distante dalla popolazione farebbe bene a fare un passo indietro e a porre fine a questa esperienza per consentire a Taranto di voltare pagina, perché anche il riconoscimento di un fallimento è utile ad un dibattito costruttivo sul futuro della città e sicuramente sarebbe più apprezzato della presunzione con la quale si resta incollati alle poltrone senza produrre nulla di utile per i cittadini, guardando questi ultimi che legittimamente protestano per tutto ciò che non va dall’alto verso il basso. – Concludono Vietri e Toscano – Ora, sulla scia dell’onda nazionale in favore del centrodestra, occorre concentrarsi e lavorare per offrire un’alternativa di governo della città che restituisca speranza e fiducia a tutti coloro che amano Taranto”.