“Hanno gli strumenti per risolvere il problema in pochi giorni senza scomodare istituzioni che non c’entrano nulla”
Fratelli d’Italia a Taranto è disponibile a collaborare con l’amministrazione Melucci per il bene della città, ma non può evitare di criticare la gestione della Tari, che considera inadeguata e inefficiente.
La raccolta differenziata nella città jonica “è stata progettata male sotto mille aspetti, il primo riguarda la misconoscenza del territorio, delle sue strade e della popolazione che ci abita. I cassonetti ingegnerizzati, per quanto una iniziativa proiettata nel futuro e quindi lodevole, sono inadeguati alla raccolta dei rifiuti in quasi tutti i quartieri più antichi della Città e più affollati”. Lo dichiara Francesco Andrea Falcone, Coordinatore Provinciale di Con Taranto.
Il management di Kyma Ambiente, che guida l’azienda da più di 4 anni, avrebbe dovuto ammettere da tempo che la progettazione era sbagliata. “Non crediamo che qualsiasi altro movimento politico avrebbe potuto fare di meglio senza mettere fine all’organizzazione aziendale di Kyma Ambiente, che non era pronta e preparata ad affrontare questa rivoluzione assieme alla città”, aggiunge Falcone.
Qual è stato il risultato? Una città con strade perennemente sporche e pochi interventi contro l’inciviltà diffusa. Il Movimento Con ha provato a portare il proprio contributo professionale e politico per cercare soluzioni, ma evidentemente non sono state gradite o sufficienti.
Oggi il centro destra, anche se sotto forma di collaborazione per il “bene della città”, governa con questa amministrazione e ha accesso a informazioni e dialogo con il management. “Hanno dunque gli strumenti per risolvere il problema in pochi giorni, senza scomodare istituzioni che non c’entrano nulla con le competenze e le responsabilità dei cittadini di Taranto”, conclude il Coordinamento Provinciale di Con Taranto.
