Tra gli obiettivi quello di costruire un modello di buona pratica per essere maggiormente vicini alle persone con disabilità
Delineare una panoramica dei servizi che vengono forniti sul territorio a persone disabili che hanno superato i 18 anni, ascoltare i bisogni delle persone con fragilità e tracciare un percorso capace di realizzare un modello di buona pratica che sia vicino alle loro esigenze, che garantisca sempre e comunque i loro diritti e che le aiuti ad un più agevole inserimento in ogni contesto sociale.
Sono stati i punti trattati nel corso dell’incontro che, tenuto questa mattina nel Salone di Rappresentanza del Palazzo del Governo, è stato organizzato dalla Garante dei diritti delle persone disabili della Provincia di Taranto, Anna De Florio, e moderato dalla psicologa Enrica Sibillio.
In quello che ha rappresentato un “progetto pilota” che sarà replicato anche negli altri Comuni del territorio ionico, tutti hanno offerto il proprio contributo al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica su una tematica tanto importante quanto sentita come la disabilità, che pur dovendo fronteggiare bisogni specifici si vede costretta a contare su risorse umane ed economiche sempre più risicate. Ad ogni modo, un supporto rilevante arriva dalle numerose iniziative adottate, soprattutto in questi ultimi giorni, dall’Amministrazione comunale che ha posto in essere una serie di interventi a favore delle persone più fragili. Ad illustrarli è stato l’assessore ai Servizi sociali, Ficocelli, che ha ricordato, fra gli altri, il budget di sostegno ai “caregiver” familiari; il bando relativo alle borse lavoro in favore dei giovani con disabilità; la ricerca di appartamenti che abbiano determinate caratteristiche e che possano ospitare le persone disabili; il progetto che, finanziato con i cosiddetti “fondi ex ILVA”, permette di dare assistenza a disabili ed anziani all’interno delle loro abitazioni.
“Desidero ricordare che il Comune di Taranto e l’Amministrazione provinciale– ha dichiarato il sindaco e presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci- prestano la massima attenzione a tematiche che coinvolgono persone meritevoli di maggiori tutele e condizioni più eque. Così come siamo sempre presenti e disponibili ad avviare, anche in collaborazione con le associazioni di settore, percorsi di autonomia per le persone con difficoltà e di formazione ed inserimento lavorativo per giovani disabili.”