venerdì 18 Ottobre 24

Discarica “La Chianca”, la Provincia risponde al Comune di Manduria

Ribadendo la conformità del proprio operato con le norme vigenti, l’Ente provinciale ricorda che è la Regione il soggetto legittimato a dover adottare provvedimenti autorizzatori riguardanti siti per il conferimento dei rifiuti urbani. Intanto è stato annunciato un Consiglio provinciale monotematico che si occuperà degli impianti presenti sul territorio Tarantino

La Provincia di Taranto ha diramato un comunicato ufficiale all’interno del quale fornisce chiarimenti in merito alle recenti dichiarazioni rilasciate da forze politiche dell’Amministrazione comunale di Manduria riguardo all’ampliamento della discarica in località “La Chianca”.

“Contrariamente a quanto sostenuto da alcuni amministratori del Comune manduriano – si legge nel comunicato – quando affermano che da parte della Provincia di Taranto vi sia stato disinteresse non avendo sollevato obiezioni, né presentato alcuna prescrizione ai piani di ampliamento illustrati dall’azienda che gestisce la discarica, appare fondamentale chiarire che l’Ente Provincia non è legittimato ad adottare alcun tipo di provvedimento. E questo perché, essendo di fronte ad una procedura PAUR (Provvedimento autorizzatorio unico regionale), spetta alla Regione il rilascio di autorizzazioni all’esercizio di discariche in cui, come quella di Manduria, vengono conferiti rifiuti urbani”.

La Provincia conferma che il proprio operato “in questo come in altri casi, viene sempre svolto in piena conformità con le norme vigenti e con attenzione particolare alla componente tecnica-amministrativa che ne determina la legittimità”.

“Non si può non rilevare come determinate prese di posizione su temi che riguardano l’intera comunità – continua la nota dell’Ente – vengano sollevate senza tener conto di questioni tecnico-procedurali che da sole spiegherebbero i motivi di taluni orientamenti. Quando si disquisisce su questioni delicate che vanno ad impattare, direttamente o indirettamente, sulla popolazione, prima di muovere critiche all’operato di qualsivoglia Ente sarebbe opportuno fornire alla pubblica opinione ricostruzioni basate su dati tecnico-amministrativi e su indicazioni ricavate da un’esatta interpretazione delle norme vigenti”.

Gettare discredito sulle altrui attività adombrando strumentalmente presunte incapacità politiche o, peggio, delineare situazioni in grado di ingenerare nel cittadino preoccupazioni e convinzioni errate – ha dichiarato il presidente della Provincia, Rinaldo Melucci- è un esercizio che non appartiene all’attuale Amministrazione provinciale, che sin da suo insediamento si è sempre mostrata aperta al dialogo, alla trasparenza e alla ricerca di soluzioni praticabili e sostenibili a beneficio della comunità e delle sue generazioni future. E a riprova che le questioni attinenti ai siti per il conferimento dei rifiuti sono presenti in agenda, desidero annunciare la convocazione di un Consiglio provinciale monotematico che si occuperà di tutta l’impiantistica presente sul territorio ionico.”

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