“Resta da chiarire anche come mai il ministro Giorgetti smentisca Urso in attesa che il cda valuti il nuovo investimento da parte dello Stato”
“Il ministro Urso oggi, sull’ex Ilva, ha dimenticato totalmente e irresponsabilmente la salute dei tarantini e l’ambiente. Non ha speso una sola parola a difesa della salute, dimenticando come i picchi di benzene siano stati così elevati nel tempo. Fino al punto che la procura di Taranto ha aperto un’indagine con un’ispezione fatta dai carabinieri del Noe nello stabilimento Ilva alcuni giorni fa.
Ricordo anche che il Ministro Fitto ha firmato un memorandum con Arcelor Mittal per rilanciare la siderurgia di Taranto con un investimento di circa 5 cinque miliardi di euro, con molti soldi pubblici, il tutto all’insaputa di Invitalia, socio pubblico di Acciaierie d’Italia. Denaro che avrebbe dovuto investire la proprietá e non certo i cittadini attraverso lo Stato”. Così il co-portavoce di Europa Verde e deputato di AVS Angelo Bonelli.
“Urso dimentica di dire che la fabbrica è stata posta sotto sequestro da ben 11 anni, ed è tenuta in vita da 15 decreti Salva-Ilva che le permettono di produrre con facoltà d’uso, continuando ad inquinare. E anche che Ilva ha goduto e gode di privilegi come l’immunità penale, che nessun’altra impresa ha avuto e, nonostante tutto, la fabbrica continua ad essere nelle condizioni in cui si trovava di fatto 11 anni fa. – Sottolinea – Urso, infine, dimentica che nonostante la produzione sia sotto le 4 mln tonnellate, la fabbrica continua a inquinare calpestando il diritto alla salute delle e dei cittadini di Taranto, che in questi anni hanno subito l’inquinamento dell’acciaieria pagandone un prezzo alto in termini di morti, malati e di danni subiti”.
Conclude Bonelli . “Resta da chiarire anche come mai il ministro Giorgetti smentisca Urso in attesa che il cda valuti il nuovo investimento da parte dello Stato: ma Urso e Giorgetti si parlano? Sembra che la mano destra non sappia quel che fa la mano sinistra, il dramma e’ che sono al governo insieme, o almeno dovrebbero.”