Il Sole 24 Ore pubblica la classifica di gradimento degli amministratori locali per questo 2023: Emiliano penultimo, Melucci a metà della classifica, perde il 6,1% dei consensi rispetto al giorno delle elezioni
In deciso calo l’indice di gradimento nei confronti del governatore pugliese, Michele Emiliano, e del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci.
Secondo l’edizione 2023 di Governance Poll, il tradizionale sondaggio messo a punto da Il Sole 24 Ore sul consenso nei confronti delle amministrazioni locali, il presidente della Regione Puglia è penultimo con il 43% di gradimento, in calo del 3,8% rispetto al giorno delle elezioni e del 3% rispetto allo scorso anno.
Peggio di lui solo Christian Solinas, governatore della Sardegna, con il 35% di consenso.
Sul podio, invece, il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini con il 69%, il governatore veneto Luca Zaia, al secondo posto con il 68,5% e Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia con il 64%.
Il primo governatore meridionale in classifica è Roberto Occhiuto della Calabria, con 59% dei consensi, segue al nono posto il presidente della Campania, Vincenzo De Luca con il 54,5%.
Sul versante sindaci il consenso generale si attesta quasi per tutti sopra il 50%.
Anche il primo cittadino di Taranto, Rinaldo Melucci, raccoglie il 54,5% ma vede diminuire il gradimento nei suoi confronti del 6,1% rispetto al giorno delle elezioni.
Nelle prime posizioni, invece, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, con il 65% dei consensi, davanti al primo cittadino di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, con il 64,5%. Terzo posto per il sindaco di Bari, Antonio De Caro, con il 64%.
Secondo il sondaggio de Il Sole 24 Ore il consenso popolare premia maggiormente gli amministratori “più fattivi e meno ideologici”