venerdì 18 Ottobre 24

M5S, ex Ilva: “Taranto sia centrale nel confronto per l’accordo di programma”

Per i rappresentanti del Movimento è necessario favorire la massima condivisione coinvolgendo le parti politiche, i rappresentati sindacali e datoriali, le associazioni ambientaliste e di categoria

“Apprendiamo della convocazione per domani a Bari, da parte del Presidente Emiliano, di un importante incontro per la definizione dei contenuti dell’Accordo di Programma sul futuro di ex Ilva e della città di Taranto. A tale incontro risultano invitati a partecipare soltanto i consiglieri regionali della provincia di Taranto e Rinaldo Melucci, sindaco di Taranto e presidente della Provincia”. Così in una nota il Senatore Mario Turco, Vicepresidente del MoVimento 5 Stelle, l’Onorevole Leonardo Donno, Coordinatore Regionale, e Francesco Nevoli, Coordinatore Provinciale del M5S Taranto.

“In merito, chiediamo innanzitutto che tale tavolo di concertazione si svolga a Taranto, per dare centralità al capoluogo ionico nella definizione del futuro dell’intero territorio. Allo stesso tempo, per favorire la massima condivisione, riteniamo necessario il coinvolgimento di tutti i rappresentanti politici ai diversi livelli istituzionali, così come le istituzioni territoriali, le rappresentanze sindacali e datoriali, nonché le associazioni ambientaliste e di categoria. Chiediamo, pertanto, che si segua un percorso di massima trasparenza, partecipazione e condivisione territoriale con tutti gli stakeholder locali, in un momento così importante per il capoluogo ionico”. – Affermano gli esponenti pentastellati.

Sull’accordo di programma ex Ilva, il MoVimento 5 Stelle conferma il rispetto di quanto stabilito nel “Contratto dei Cittadini”, sottoscritto in seno all’accordo politico per le scorse Amministrative con il Sindaco Rinaldo Melucci e con il Presidente Emiliano. Tale accordo, come è noto, prevede la chiusura delle fonti inquinanti sotto sequestro, l’introduzione preventiva della Valutazione integrata di impatto ambientale e sanitario (VIIAS), la riduzione dei limiti degli inquinanti di cui al D. Lgs. n. 155/2010, l’introduzione di tutele per la riqualificazione e il reinserimento dei lavoratori, inclusi quelli di Ilva in A.S, nonché agevolazioni per la riconversione economica delle imprese dell’indotto e dell’intero territorio provinciale.

Conclude Mario Turco. “Dopo oltre 10 anni di attesa, infine, esprimiamo sin d’ora contrarietà in merito alla proroga del piano ambientale e alla prospettiva di continuità produttiva basata sul carbone e su qualsiasi fonte fossile. Da sempre, è questa la posizione ufficiale del Movimento, condivisa con il consigliere comunale di Taranto, Mario Odone, e con tutti gli eletti e gli iscritti del M5S di Taranto”.

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