Focus dell’incontro la carenza di personale nel pronto soccorso: “Oggi sono solo in cinque, compreso il primario, mentre dovrebbero essere tredici”
Ieri, la delegazione istituzionale del Partito Democratico ha visitato l’ospedale San Pio di Castellaneta, proseguendo il ciclo di incontri iniziato a Manduria e Mottola. L’obiettivo di queste visite è dialogare con i sanitari e il management per trovare soluzioni che possano migliorare ed efficientare le strutture sanitarie pubbliche.
Il deputato Ubaldo Pagano – insieme ai Consiglieri del Presidente della Regione Puglia, Cosimo Borraccino e Mattia Giorno, al sindaco di Castellaneta Gianni Di Pippa, all’assessore comunale Francesco Rotolo, e alle segretarie provinciali Anna Filippetti e Anna Ruggì – ha approfondito vari temi legati all’ospedale. “Abbiamo discusso con la direttrice e il vice direttore sanitario, oltre che con il primario del pronto soccorso,” dichiara il Pd.
Un punto focale della discussione è stata la carenza di personale nel pronto soccorso, dove attualmente mancano otto dirigenti medici rispetto all’organico previsto. “Oggi sono solo in cinque, compreso il primario, mentre dovrebbero essere tredici”, denuncia il partito. Inoltre, è stato affrontato il progetto della nuova sala d’attesa e la riorganizzazione degli spazi interni, attualmente in fase di studio da parte della direzione generale di Taranto.
Un altro tema cruciale è stato il possibile avvio del reparto di rianimazione. “I locali sono pronti, ma mancano i dirigenti medici e il personale sanitario necessario per attivarlo”. Anche la carenza di urologi per l’attivazione del reparto di urologia è stata evidenziata durante l’incontro.
Nonostante le criticità, la delegazione ha constatato che l’ospedale dispone di reparti di eccellenza come ortopedia, chirurgia, ginecologia e cardiologia. A breve, il Partito Democratico incontrerà il management della ASL Taranto per discutere le azioni amministrative in corso per potenziare il presidio occidentale della ASL. “Ringraziamo i dirigenti medici che ci hanno accompagnato e fornito informazioni dettagliate su ogni reparto”, conclude la nota.