Per l’esponente tarantino la reintroduzione dello scudo penale, esteso senza limiti dal Governo, impedisce al giudice naturale di tutelare l’ambiente e la salute dei tarantini
“Con quale coraggio FdI viene a rimproverarci di aver votato contro quel decreto? Con che faccia riesce a rivendicare misure che autorizzano ad inquinare Taranto senza alcun limite e senza possibilità di opporsi? Noi siamo orgogliosi di aver votato contro il peggior provvedimento di sempre preso su Taranto.”
Così Ubaldo Pagano, Capogruppo PD in Commissione Bilancio a Montecitorio.
“Capisco la difficoltà della destra di aver avallato queste porcate incostituzionali, ma alzare il tiro per levarsi dall’imbarazzo della corresponsabilità non fa che peggiorare la loro posizione”.
Per Pagano, la reintroduzione dello scudo penale, esteso senza limiti dal Governo, impedisce al giudice naturale di tutelare l’ambiente e la salute dei tarantini. “Non mettono un euro e neanche una idea sul futuro di Taranto e si permettono pure di venirci a fare la morale? Si vantano del denaro speso, anzi regalato, ad ArcelorMittal per pagare stipendi e fornitori, ed invece sappiamo che a malapena copriranno l’aumento dei costi delle bollette energetiche”. – Sottolinea il deputato tarantino – “Senza nemmeno citare il fatto che da oggi i vertici dell’azienda saranno libero di avvelenare senza sosta e protetti dalla legge”.
Conclude l’esponente Pd. “Allora faccio un appello: tornate con i piedi per terra. Anzi, tornate a Taranto a pronunciare le stesse frasi in mezzo ai tarantini. Sono più che certo che riceverebbero una sonora pernacchia istituzionale.”