“Continua a isolare l’ente provinciale dal resto del territorio, perché non riesce a esercitare la funzione di coordinamento delle varie realtà rientranti nei confini provinciali, e nemmeno semplicemente a riunire i sindaci nell’assemblea, che oramai va deserta ad ogni convocazione”
“Melucci riesce ad approvare in via definitiva bilancio previsionale della Provincia ‘all’unanimità’, di fatto con i voti del centrodestra e del Consigliere Lepore, presente insieme a Punzi, Franzoso e Massaro, in seconda convocazione, con 4 consiglieri su 12”. Lo afferma in una nota il Partito Democratico di Taranto a seguito dell’approvazione del Bilancio di previsione della Provincia.
“Dopo l’ingresso di Abbate nella maggioranza dell’amministrazione comunale di Taranto, Melucci utilizza la Provincia per mostrare tutta la sua ‘coerenza’, quella di un personaggio che rimane ancorato alla poltrona di Presidente, grazie ai suoi legami con il centrodestra. Un trasformismo reso necessario dall’obiettivo irrinunciabile di mantenere il proprio ruolo. – Prosegue – Giusto per sottolineare la sua volatilità e inconsistenza politica, fà rifermento a dati di crescita della provincia di Taranto degli ultimi dieci anni, un patrimonio amministrativo e politico che lui ha decisamente disintegrato.
Continua intanto a isolare l’ente provinciale dal resto del territorio, perché non riesce a esercitare la funzione di coordinamento delle varie realtà rientranti nei confini provinciali, e nemmeno semplicemente a riunire i sindaci nell’assemblea, che oramai va deserta ad ogni convocazione. – Concludono – E’ ormai evidente che, accanto al Comune di Taranto, anche la Provincia è il riflesso della incapacità di amministrare di Melucci. Sembra che l’unico a non accorgersene sia proprio lui”.
