venerdì 18 Ottobre 24

Taranto, dall’opposizione un no all’aumento della Tari

I consiglieri comunali di opposizione sottolineano come all’aumentare della tassa sui rifiuti non si sia registrato un miglioramento della qualità dei servizi offerti alla cittadinanza

“Tasse alle stelle e scarsi servizi: è questa la cifra dell’amministrazione comunale di Taranto. Melucci ormai ha definito la peculiarità del suo mandato e sarà ricordato dalla città come il sindaco più celere quando si tratta di prelevare soldi dalle tasche dei cittadini”. Così in una nota i consiglieri comunali Massimiliano Di Cuia (Fi), Francesco Battista (Lega), Giampaolo Vietri e Tiziana Toscano (FDI), Francesco Cosa, Walter Musillo e Cosimo Festinante (Misto).

Secondo le prime stime, un nucleo familiare di quattro persone che vive in una casa di circa 100 metri quadri arriverà a pagare quasi 500 di Tari, una somma esorbitante nata dagli aumenti.

“Se, però, da un lato si è deciso di aumentare la tassa sui rifiuti, dall’altro non si registra alcun miglioramento sul fronte della qualità dei servizi: la città, infatti, è sempre più sporca e la raccolta dei rifiuti non funziona. Per non parlare, poi, del proliferare di aree di sosta a pagamento: l’amministrazione sta sondando ogni occasione utile per battere cassa”. – Sottolineano i consiglieri tarantini – “Questo modo di fare politica non ci piace, non lo condividiamo e indica scarsa sensibilità nei confronti delle famiglie, delle attività commerciali e delle imprese che già vivono un momento difficile per la crisi economica”.

Per gli esponenti politici prima di aumentare le tasse, un buon amministratore effettua una rigorosa spending review, un’operazione mai avviata da Melucci, per razionalizzare la spesa e tagliare gli sprechi e solo in ultima istanza si rivolge ai cittadini. “Si tratta dell’ennesima brutta pagina scritta dal centrosinistra di Taranto”.

Articoli Correlati

Che vada in Porto

Gallucci presidente, Gugliotti segretario generale. Questo il ticket che va profilandosi per il dopo Prete all'Autorità di Sistema del Mar Jonio? L'ex presidente della...