“Si tratta di un rimedio parziale ed occorrerà lavorare per fare in modo che questi lavoratori vengano stabilizzati nell’ambito di un reale rilancio del porto in modo che non rimangano precari a vita”
“Dopo una costante attività svolta sul territorio ed ai tavoli istituzionali, nei prossimi giorni il Governo dovrebbe varare il provvedimento di proroga per almeno sei mesi per i lavoratori ex Tct (Taranto container terminal) iscritti alla Taranto Port Workers Agency, il cui contratto è in scadenza alla fine di questo mese.” Lo afferma in una nota l’onorevole di Fratelli d’Italia, Dario Iaia.
“Dovrebbe essere prorogata, infatti, di altri 6 mesi la copertura finanziaria dell’Agenzia del lavoro portuale che gestisce questi 338 lavoratori. Si tratta di coloro risultati in esubero dopo la liquidazione nel 2016 della Taranto Container Terminal spa, concessionaria del Molo Polisettoriale del Porto di Taranto. – prosegue la nota – Abbiamo seguito la questione in questi mesi con particolare attenzione, in stretta collaborazione con le sigle sindacali e con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, presentando, come gruppo di Fratelli d’Italia in Senato, anche un emendamento che purtroppo non è stato approvato.
Nonostante questo, non ci siamo arresi e le notizie delle ultime ore ci confortano. È chiaro che questa proroga non è la soluzione. – Conclude Iaia – Si tratta di un rimedio parziale ed occorrerà lavorare nelle prossime settimane per fare in modo che questi lavoratori vengano stabilizzati nell’ambito di un reale rilancio del porto in modo che non rimangano precari a vita.”
