“Parlare di ‘sperimentazione’ con i privati senza spiegare cosa significhi davvero, lascia spazio a troppi dubbi. Noi vogliamo un impegno chiaro. La città merita certezze, non tatticismi”
“Più della sollevazione popolare, poté la poltrona. É bastata la paura di perdere una consigliera di maggioranza per costringere Melucci a fare dietrofront sulla vicenda degli asili comunali. O a farcelo credere.” Così in una nota Francesca Viggiano, Vice presidente Partito Democratico Puglia.
“Sarebbe bello pensare ad una vittoria popolare, ad una vittoria di educatrici, famiglie, associazioni, sindacati e forze politiche di opposizione. Ma, nella battaglia tra la ragion pura dei bisogni dei bambini e la ragion pratica della tenuta della maggioranza, ha forse prevalso la seconda. Su che basi? Su una supposta variazione di bilancio a farsi. Quando? Non è dato saperlo. Forse dopo il 24 febbraio. Per sicurezza.
Dopo il no secco del PD ad un rientro in maggioranza, ecco che arriva il tentativo estremo di recuperare terreno e stabilità in consiglio comunale. – Sottolinea – Melucci cerca di vendere come un successo quello che è solo un ripiego, una mossa necessaria per evitare di metter fine a questa amministrazione. Nessun vero rilancio, nessuna certezza sul futuro degli asili nido comunali.
Parlare di ‘sperimentazione’ con i privati senza spiegare cosa significhi davvero, lascia spazio a troppi dubbi. Noi vogliamo un impegno chiaro: servizi pubblici stabili e accessibili, non formule ambigue e rinvii. – Si legge nella nota – Taranto merita certezze, non tatticismi.
A noi cittadini, ai sindacati, alle associazioni, alle forze politiche ora spetta continuare a vigilare e richiedere impegni certi e reali. Le variazioni di bilancio si approvano in consiglio comunale, non basta annunciarle sui giornali. – Conclude Francesca Viggiano – Servono impegni concreti, non libri dei sogni. Serve anche capire cosa verrà tagliato, in termini di servizi ai cittadini, per ripianare i tagli operati con la paventata variazione di bilancio.”