venerdì 18 Ottobre 24

Turco (M5S): “Chiederemo di sopprimere l’articolo 143 della legge di bilancio”

Secondo il vicepresidente del M5S, il processo di autonomia differenziata deve passare dal dibattito parlamentare e non può essere affidato ad una “cabina di regia”

”Il Governo Meloni sembra non stancarsi mai di sorprendere gli italiani, inserendo in legge di bilancio norme atte a privilegiare chi ha di più e a sacrificare chi ha di meno, in totale antitesi al principio di uguaglianza sostanziale contenuto nell’Art. 3 della nostra Costituzione. L’ultimo colpo basso al Mezzogiorno arriva con l’Art. 143 della Manovra, che nella sua attuale formulazione fungerebbe da vero e proprio ‘Cavallo di Troia’ per l’introduzione dell’autonomia differenziata, a totale svantaggio del Meridione”. Così in una nota il Senatore del Movimento 5 Stelle Mario Turco.
L’articolo un questione istituirebbe una ‘cabina di regia’ con il compito di individuare entro un anno i livelli essenziali delle prestazioni (Lep) nelle attuali materie di competenza Statale, che possono essere cedute alle Regioni con l’avvento dell’autonomia differenziata.
La norma è frutto, guarda caso, del lavoro del Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, leghista, che presiederebbe tale cabina di regia, scavalcando la Commissione tecnica per i fabbisogni standard (Ctfs) e la Soluzioni per il Sistema Economico Spa (Sose), che si sono sempre occupate di determinare i Lep- Sottolinea Turco – Insieme a Calderoli, della cabina farebbero parte il Ministro Raffaele Fitto (Affari Ue, Sud e Pnrr), la Ministra Elisabetta Casellati (Riforme), il Ministro Giancarlo Giorgetti (Economia), il Presidente della Conferenza delle Regioni, Massimo Fedriga, il Presidente dell’Unione delle Province Italiane, Michele De Pascale e il Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, Antonio Decaro”.
Secondo il vicepresidente del M5S, il processo di autonomia differenziata non può non passare dal dibattito parlamentare. Il Movimento depositerà un emendamento soppressivo dell’art.13 della Manovra attualmente in lavorazione. “L’Italia è una e indivisibile e la nostra macchina amministrativa consta già di un legittimo organigramma per l’individuazione dei Lep”. Conclude il Senatore Mario Turco.
“Il rischio di disparità fra Nord e Sud scaturente da un’eventuale autonomia differenziata, non potrebbe che risultare ancor più marcato sotto l’egida di un organismo governativo che deciderebbe da sé le sorti di un intero Paese, senza tenere conto delle peculiarità e delle tante fragilità del Mezzogiorno, che a maggior ragione dopo lo stralcio del Reddito di Cittadinanza e di tutte le forme di agevolazione per le imprese, ha bisogno di essere sostenuto e non ulteriormente alienato”.

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