giovedì 17 Aprile 25

Anagrafe Taranto, Usb: “Operatori allo stremo per i rinnovi ticket”

Oltre 200 utenti al giorno e turni senza pause. “Servono più sportelli e personale per gestire l’emergenza”

L’avvio della campagna di rinnovo delle esenzioni ticket ha messo in ginocchio gli uffici dell’Anagrafe di Taranto. La denuncia arriva dal Coordinamento Sanità dell’Usb che descrive una situazione al limite del sostenibile per gli operatori, costretti a ritmi di lavoro massacranti per far fronte all’enorme affluenza di utenti.

Le criticità maggiori si registrano nelle sedi di via Pupino e via Ancona. Nella prima, un solo operatore deve gestire il flusso di utenti, riuscendo a contenere gli orari solo grazie all’intervento del vigilante che regola la distribuzione dei numeri. In via Ancona, dove operano due sportelli, la situazione è ancora più critica: il sistema automatico di distribuzione numeri, privo di blocchi, ha portato in un solo giorno a oltre 200 richieste, costringendo le operatrici a prolungare il servizio fino alle 15:15, ben oltre l’orario previsto delle 14:00.

“Le condizioni di lavoro sono insostenibili – denuncia l’Usb – Il personale è costretto a saltare le pause previste per legge per chi lavora al PC e deve gestire sia l’enorme mole di lavoro che le comprensibili lamentele dell’utenza”. Attualmente l’intero servizio si regge su soli tre dipendenti.

Nonostante le ripetute segnalazioni alla direzione del Distretto Unico e l’esperienza dello scorso anno, quando furono adottate misure per limitare l’affluenza, dall’Asl non è arrivata alcuna risposta. Anche Sanitaservice non ha fornito indicazioni operative per gestire l’emergenza. Il sindacato chiede un immediato potenziamento del servizio: “È indispensabile aprire nuovi sportelli e aumentare l’organico per garantire condizioni di lavoro dignitose agli operatori e un servizio efficiente ai cittadini”.

Articoli Correlati