venerdì 18 Aprile 25

Bonifiche a Taranto: definite le priorità, si parte dall’area Pip di Statte

Il commissario Uricchio incontra le associazioni del territorio. Al via progetti di fitorimediazione nel Mar Piccolo, ancora in attesa lo sblocco dei fondi del Cis

Durante un incontro tra il commissario governativo per le bonifiche del Sin di Taranto, Vito Felice Uricchio, e il patto di comunità per l’ecogiustizia – che riunisce diverse associazioni del territorio – sono emerse le priorità degli interventi e le strategie operative per il futuro della città.

Tra queste, l’area Pip di Statte è stata identificata come la prima emergenza da affrontare, come stabilito dalla delibera regionale n. 981 dell’8 luglio 2024, a causa della grave contaminazione che minaccia sottosuolo e falda acquifera. Il professor Uricchio ha detto, inoltre, che saranno messe a dimora alghe capaci di “assorbire e/o degradare” l’inquinamento in diverse zone con diversi gradi di contaminazione per verificarne l’efficacia. Tali alghe trovano un largo impiego nella produzione di biocarburanti e in proposito ci sono già acquirenti disponibili a comprarle.

Particolare attenzione sarà dedicata anche al Mar Piccolo, dove il progetto “Filiere Verdi” prevede l’utilizzo di alghe per la bonifica delle acque contaminate, con possibili ricadute economiche positive per i mitilicoltori locali.

Sul fronte della trasparenza, il commissario Uricchio ha annunciato l’esistenza di un sito web dedicato, che verrà implementato non appena saranno disponibili le necessarie risorse tecniche dalla presidenza del consiglio. Riguardo ai finanziamenti, mentre si attendono lo sblocco dei fondi del Cis Taranto e l’avvio dei progetti del Just Transition Fund, il commissario ha chiarito che non sono previsti finanziamenti generali specifici e che si procederà cercando risorse da diverse fonti per progetti mirati.

Le associazioni hanno sottolineato l’importanza del contrasto all’illegalità nel Mar Piccolo e la necessità di rimuovere gli impianti semi-sommersi pericolosi. Sul tema delle deperimetrazioni, Uricchio ha rassicurato che queste verranno effettuate solo dopo rigorosi accertamenti sull’assenza di contaminazioni.

Il Patto di Comunità ha inoltre annunciato l’intenzione di richiedere un incontro con i Commissari di Ilva in AS, con i quali al momento non ci sono relazioni dirette da parte del commissario per le bonifiche.

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