Si tratta di un pluripregiudicato 38enne tarantino, inizialmente posto ai domiciliari e poi condotto in carcere per aver violato più volte il provvedimento
Scoperta una piazza di spaccio di droga in Città Vecchia: da alcuni giorni, il personale della Polizia di Stato aveva messo sotto osservazione uno stabile – residenza di un noto pluripregiudicato dedito abitualmente allo spaccio – dal quale era stato notato un intenso andirivieni di giovani, molti dei quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Nonostante l’accesso impervio, nei giorni scorsi i Falchi della Squadra Mobile sono riusciti ad entrare nello stabile, rinvenendo al secondo piano, residenza del presunto spacciatore, un grosso cancello in ferro messo a protezione dell’appartamento.
Solo dopo qualche minuto di appostamento, i poliziotti hanno approfittato dell’apertura del cancello, probabilmente per l’arrivo di un acquirente, e sono riusciti ad entrare nell’appartamento.
Sul tavolo della sala da pranzo i Falchi hanno rinvenuto il necessario per il confezionamento in dosi della sostanza stupefacente.
All’interno della lavatrice, invece, poliziotti hanno recuperato 13 involucri di cellophane termosaldati con all’interno cocaina per un peso complessivo di circa 7 grammi, oltre a 50 euro in banconote di piccolo taglio.
Il pluripregiudicato 38enne che risiedeva nell’appartamento è stato arrestato e collocato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
Nel corso della quotidiana attività di controllo del territorio svolta dagli equipaggi della Squadra Volante, anche finalizzata alla verifica del rispetto degli arresti domiciliari, il 38enne è stato trovato più volte in un bar in città vecchia mentre conversava con altri soggetti, in palese violazione della misura degli arresti domiciliari cui era stato sottoposto.
Pertanto, il G.I.P. di Taranto, condividendo la richiesta di aggravamento della misura cautelare avanzata dal Procuratore della Repubblica di Taranto, ha disposto la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella in carcere.
La Squadra Mobile vi ha dato esecuzione questa mattina, conducendo il 38enne presso la Casa Circondariale di Taranto.