Scalera: “Barelle e letti scarseggiano e il personale medico è ridotto all’osso per le mancate assunzioni e dalle ferie estive”
La sanità pugliese sta affrontando una grave emergenza, in particolare nell’area di Taranto e dei comuni limitrofi. Il consigliere regionale Antonio Scalera ha denunciato una situazione critica presso l’ospedale “Giannuzzi” di Manduria, dove lunghe file di ambulanze ricordano le scene viste durante la pandemia.
“Barelle e letti scarseggiano e il personale medico è ridotto all’osso per le mancate assunzioni e dalle ferie estive”, afferma Scalera, definendo il pronto soccorso sotto pressione a causa dell’aumento di pazienti con patologie croniche acuite dalle alte temperature estive.
La situazione è particolarmente critica considerando che l’ospedale serve un’ampia area che include sette comuni del distretto socio-sanitario n. 7 dell’Asl di Taranto (Avetrana, Maruggio, Sava, Torricella, Lizzano, Fragagnano e Manduria) e diversi comuni della provincia di Brindisi, oltre a una vasta fascia costiera priva di pronto soccorso.
Anche il deputato Giovanni Maiorano di Fratelli d’Italia, d’altra parte, solleva un’altra criticità riguardante i reparti di radiologia negli ospedali di Martina Franca e Manduria.
Nonostante la conclusione di una procedura concorsuale per la nomina dei direttori di radiologia due mesi fa, con una graduatoria definitiva e due professionisti pronti a prendere servizio, “i reparti continuano a restare sguarniti, senza una motivazione nota. Questo risulta particolarmente paradossale in un periodo in cui si lamenta la fuga dei medici dalla sanità pubblica e si registra una pressante richiesta di servizi da parte di un’utenza già provata dalle lunghe liste d’attesa”.
Maiorano e Scalera chiedono quindi un intervento immediato da parte delle autorità competenti, in particolare del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e del Direttore Generale dell’Asl, per risolvere queste criticità persistenti sul territorio.