Il 29 settembre, la comunità si unirà per la prima edizione della camminata non competitiva, sostenendo la lotta contro le malattie del sangue e promuovendo il benessere sociale
Il prossimo 29 settembre, Grottaglie diventerà un simbolo di solidarietà ospitando per la prima volta la “Fitwalking for AIL”, una camminata solidale non competitiva aperta a tutta la comunità. L’evento, giunto all’ottava edizione nazionale, si svolgerà in Piazza S. Annibale Maria di Francia, accanto al Palazzetto Campitelli, con inizio alle ore 9:30.
L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulle malattie del sangue e promuovere la raccolta di fondi a sostegno della ricerca scientifica e dell’assistenza ai pazienti affetti da tumori ematologici. La “Fitwalking for AIL” è parte del progetto “Ambiente e Salute”, che si allinea con gli obiettivi dell’Agenda 2030, riconoscendo l’importanza dei fattori ambientali, sociali ed ecologici nel promuovere la salute e la sostenibilità.
AIL, l’Associazione Italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma, si concentra sulla persona malata nel suo contesto globale. Riconoscendo l’interconnessione tra fattori psicologici, sociali e ambientali, l’associazione adotta un approccio olistico nella cura del paziente.
La partecipazione alla camminata è aperta a tutti con una donazione di 10 euro; i bambini sotto i 12 anni possono partecipare gratuitamente. Le iscrizioni sono già attive presso la sede AIL in via Palmiro Togliatti 23/b e presso la sede AVIS di Grottaglie in Piazza del Donatore, il martedì e giovedì dalle 18:00 alle 19:30 fino al 26 settembre.
Durante l’evento, i volontari ADMO offriranno la possibilità di iscriversi al registro mondiale dei donatori di midollo osseo tramite un semplice prelievo salivare, dando così speranza a chi attende un trapianto salvavita.
Il sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò, ha commentato con entusiasmo: “siamo orgogliosi di accogliere nella nostra città un evento così importante. La ‘Fitwalking for AIL’ rappresenta un’opportunità per la comunità di dimostrare la propria solidarietà e di contribuire alla lotta contro i tumori del sangue, unendo sport, salute e altruismo”.