domenica 7 Luglio 24

Giochi, Ferrarese a Melucci: “Aspettiamo il Dip del nuovo progetto dello stadio, basta perdere tempo”

Il commissario straordinario per i Giochi del Mediterraneo 2026, Massimo Ferrarese, apre alla nuova proposta avanzata ieri dal sindaco sullo stadio, sottolineando che in mancanza di documentazione ufficiale non è possibile formulare alcun giudizio a riguardo

Arriva la risposta ufficiale di Massimo Ferrarese, commissario straordinario per i Giochi del Mediterraneo 2026, al sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci.

A seguito della conferenza stampa che il primo cittadino ha convocato nella giornata di ieri, ad un giorno dalla consegna prevista del Dip (Documento di indirizzo alla progettazione) per il progetto del nuovo stadio tarantino, Ferrarese ribatte, mostrando ancora una volta apertura, come anticipato nell’intervista rilasciata a CosmoPolis.

Nella lettera di risposta a Melucci, Ferrarese afferma di aver potuto visionare, finora, “solo alcune tavole non esaustive
(rendering) dei progetti redatti dallo Studio Geu Arena, nell’immediatezza dell’incontro dello scorso 7 settembre e relative ad una struttura da realizzare ex novo”.

Un progetto che, se tutti gli iter temporali fossero stati rispettati, si sarebbe concluso a luglio 2026 e che era strettamente collegato alla realizzazione della piastra commerciale prevista insieme allo stadio: una data successiva, quindi allo svolgimento dei Giochi del Mediterraneo, il cui inizio è previsto il 13 giugno 2026.

Ferrarese ripercorre, poi, quanto detto durante l’incontro del 7 settembre, quando “i rappresentanti del Comune di Taranto chiesero una proposta alternativa al soggetto proponente”, in modo da rientrare nei tempi previsti e spiega che “l’incontro si chiuse con la consapevolezza comune che occorresse operare un’importante opera di rifacimento e ammodernamento dello stadio esistente, quale unica soluzione per il raggiungimento dell’obiettivo nei tempi previsti” e garantire, allo stesso tempo, uno stadio “nuovo” alla città di Taranto.

Oggi – scrive Ferrarese – veniamo a sapere dell’esistenza di una nuova soluzione ibrida, che prevede un progetto ex novo del solo stadio, adeguando il progetto contenuto nel Project Financing”.

Una soluzione, insomma, diversa rispetto al quella di “riqualificazione e adeguamento” prevista nel Masterplan “che – ricorda il commissario straordinario per i Giochi – è stato redatto dal Comitato Organizzatore, di cui il sindaco di Taranto è presidente.”.

Ferrarese si dice dispiaciuto di constatare che, il giorno precedente alla consegna del Dip, il sindaco abbia comunicato che farà pervenire alla struttura commissariale, in data ancora non certa, il PFTE (Progetto di fattibilità tecnico-economica, ndr) adeguato del nuovo progetto, nel quale “si intenderebbe procedere per stralci”.

“Siamo impossibilitati a qualsivoglia valutazione – conclude il commissario – su questa terza soluzione, in quanto non ancora in possesso di alcuna documentazione a riguardo. Per questo, invitiamo a fornirci entro e non oltre il 2 ottobre il DIP della terza ipotesi“, aggiungendo di convocare sin da ora un incontro per il prossimo 3 ottobre, al fine di autorizzare l’eventuale scrittura del PFTE.

“Nello spirito della collaborazione più assoluta – chiosa Ferrarese – accettiamo ancora una volta di concedere altro tempo per valutare la nuova proposta, ricordando che il tempo perso è ormai troppo e non si può immaginare di perderne ancora”.

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