La classifica è redatta sulle statistiche della banca dati interforze del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno
Secondo l’Indice di Criminalità 2024, reso noto questa mattina da Il Sole 24 Ore, Taranto è tra le città più sicure d’Italia con 2.708 denunce ogni 100mila abitanti. La classifica, che permette di individuare le province con il maggior numero di esposti effettuate, è redatta sulle statistiche della banca dati interforze del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno.
In Puglia, tra le città più sicure con la città ionica (84°) troviamo Lecce al 78° (2.858) e Brindisi (71° – 2.915). Per le altre province pugliesi troviamo Foggia al 23° posto (3.880), seguita dalla provincia Bat (39° – 3.403), Bari (43° – 3.376).
Per la prima volta dal 2013, i crimini denunciati in Italia tornano a salire, tralasciando il periodo della pandemia dove la criminalità ha subito una frenata. Il volume dei reati denunciati ha raggiunto i livelli del passato superando oggi, per la prima volta, quelli del 2019. Secondo i dati gli illeciti emersi nel 2023 sono parti a 2.34 milioni, pari all’1,7% in più rispetto al periodo pre Covid.
Nelle prime tre posizioni troviamo Milano con 9.093 denunce ogni 100mila abitanti, seguita da Roma (6.071) e Firenze (6.053). Nel 2023, nei capoluoghi delle 14 città metropolitane sono state depositate poco meno di una denuncia su tre (30%).
Dall’Indice di Criminalità emerge che a pesare sulla frequenza dei reati sia anche la presenza dei turisti, che diventano bersagli per i predatori, andando a incrementare le statistiche. Il Prefetto di Rimini, Paola Cassone, ha dichiarato a Il Sole 24: “Il dato di Rimini è fortemente condizionato dall’incremento dei reati nel periodo estivo a causa dell’afflusso di persone in Riviera, a cui si affianca il forte senso civico dei romagnoli.”