mercoledì 5 Febbraio 25

Lo stadio più bello di Puglia

Non un rendering, ma un progetto finito. Conferenza dei Servizi, questa mattina, sull’impianto del rione Salinella. Commosso il commissario Ferrarese: “I Giochi di Taranto sono una realtà”

Non un rendering, la generazione di un’immagine, ma un progetto finito. Bello e pronto. Realizzato in Bim, la modalità progettuale più innovativa per opere pubbliche di una certa rilevanza. La Conferenza dei Servizi di questa mattina trasforma un sogno in realtà. Un desiderio, una suggestione accarezzata con parsimonia in prassi concreta. Il nuovo stadio “Erasmo Iacovone” si farà, diversamente dai tanti bravi che hanno sussurrato – e continuano a sussurrare – all’orecchio di un Don Abbondio qualsiasi. E sarà il più moderno di Puglia. Il più innovativo. Inviato a tutti gli enti e gli attori istituzionali, gli stessi avranno adesso dieci giorni di tempo per operare eventuali osservazioni. I progettisti, dal canto loro, disporranno di altri quindici giorni per rispondere e controdedurre. Dopodiché si potrà procedere alla gara; l’impresa aggiudicatrice avrà a disposizione 45 giorni per la progettazione esecutiva. Il cantiere verrà aperto a dicembre di quest’anno. Tempi di realizzazione dell’opera: 18 mesi. Consegna dei lavori: Giugno 2026 a voler essere più precisi.

Taranto avrà un impianto, alla fine, il cui costo complessivo ammonterà a 60 milioni di euro. Qualcosa d’inimmaginabile senza i Giochi del Mediterraneo, considerato lo stato comatoso delle finanze pubbliche nel nostro Paese. I grandi eventi fanno la fortuna dei territori. Ne cambiano il senso di marcia. Ne ridisegnano il futuro prossimo. “E’ una giornata felice quella odierna, per tutti i tarantini, per me che mi considero un figlio acquisito di questa terra, per la struttura commissariale che rappresento. I Giochi di Taranto sono una realtà. I suoi impianti più impegnativi divengono una realtà”. Queste le considerazioni di un commosso, Massimo Ferrarese.

Articoli Correlati