venerdì 27 Dicembre 24

Messina (FIALS Taranto): “Giù le mani dai lavoratori dell’OSMAIRM di Laterza”

Niente rinnovo del contratto a tempo determinato per circa 20 unità lavorative: FIALS Taranto proclama lo stato di agitazione

Si prevede una riduzione di personale presso l’OSMAIRM di Laterza con il mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato per circa 20 unità lavorative regolarmente inserite nelle normali attività della struttura: questa la denuncia del Segretario generale della FIALS Taranto, Emiliano Messina.

“È inaccettabile – afferma – che l’Azienda usi come giustificazione del mancato rinnovo dei contratti dei lavoratori a tempo determinato la presunta insostenibilità economica derivante dal rinnovo del contratto AIOP RSA. Si tratta di lavoratori a tempo determinato che non erano utilizzati per attività di sostituzione, ma erano parte attiva nell’assistenza all’utenza”.

I lavoratori dell’OSMAIRM – spiega Messina – erano in attesa del rinnovo del contratto nazionale di lavoro da oltre 12 anni. L’Azienda in tutti questi anni ha tratto vantaggio dal mancato rinnovo del contratto nonostante vi fosse stato anche un incremento delle tariffe regionali e ora riceviamo il ben servito. Non possiamo accettare di essere messi davanti ad una scelta: il rinnovo del contratto nazionale e il mantenimento dei livelli occupazionali”.

Nell’assemblea con i lavoratori avvenuta con tutte le altre organizzazioni sindacali il 15 febbraio u.s. è stata accolta la proposta della FIALS di proclamare lo stato di agitazione e di avviare una vertenza sia regionale che in Prefettura” – precisa il segretario generale della FIALS Taranto – Chiediamo alla Giunta regionale, al Dipartimento salute della Regione Puglia e alla ASL di Taranto di verificare il reale rispetto da parte di OSMAIRM dei requisiti di accreditamento e di porre fine al ricatto occupazionale che stiamo vivendo. La politica non può rimanere silente davanti anche alla perdita di un solo posto di lavoro”.

Articoli Correlati