Denunciato e multato anche un 55enne di Taranto, che stava consegnando ad un ristorante mozzarella di bufala in cattivo stato di conservazione
Continuano i controlli della Polizia di Stato, volti ad impedire la vendita di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione e pertanto potenzialmente dannosi per la salute dei consumatori.
I poliziotti del Commissariato Borgo, unitamente a personale specializzato dell’ASL, hanno perquisito l’automobile di un uomo di 55 anni che si accingeva a consegnare prodotti caseari ad un ristorante.
Nel portabagagli dell’autovettura è stata rinvenuta, in cattivo stato, mozzarella di bufala destinata al ristorante.
La merce è stata posta sotto sequestro e distrutta a mezzo compattatore AMIU, mentre il 55enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente per il reato di vendita di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione, ricevendo anche una sanzione di 4mila euro.
Sotto la lente di ingrandimento degli investigatori del Commissariato Borgo e del personale specializzato dell’ASL di Taranto è finita anche una pescheria di Mottola, all’interno della quale sono stati rinvenuti diversi prodotti ittici in cattivo stato di conservazione e privi di tracciabilità, che sono stati successivamente distrutti.
Gli operatori dell’Asl hanno disposto la sospensione temporanea dell’attività fino al ripristino delle adeguate condizioni igienico sanitarie, elevando contestualmente, a carico del titolare, una sanzione amministrativa di 4 mila e 500 euro.
I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.