“Non possiamo permettere che la città perda anche un solo posto di lavoro”, dichiara il segretario Emiliano Messina
“Una notizia che suona come un fulmine a ciel sereno su uno dei poli riabilitativi dell’Osmairm quello della revoca degli accreditamenti appresa purtroppo solo ieri tramite la stampa”, commenta il Segretario Generale della FIALS Taranto, Emiliano Messina.
Secondo le informazioni apprese, la revoca riguarderebbe il polo riabilitativo di Martina Franca in capo all’Osmairm a seguito di un presunto “irregolare cambio di sede a Martina Franca”. Secondo fonti stampa, la Asl avrebbe richiesto la restituzione di somme illegittimamente percepite pari a circa 3 milioni di euro.
“L’attenzione deve essere rivolta alla tutela occupazionale e quindi ai lavoratori impiegati nella struttura oggetto della presunta revoca degli accreditamenti di un ambulatorio riabilitativo di Marina Franca”, evidenzia Emiliano Messina.
Per questo motivo, ha richiesto l’immediata istituzione di un tavolo di confronto per ricevere informazioni chiare e dettagliate prima di intraprendere azioni a sostegno dei lavoratori
Recentemente, dopo un’intesa sindacale riuscita che prevedeva l’assunzione di nuovo personale e l’espansione delle ore lavorative per i dipendenti part-time, Messina ha criticato alcune organizzazioni sindacali che avevano abbandonato il tavolo di confronto, e che “hanno sottoscritto lo stesso accordo durante una manifestazione di protesta”, situazione che ha definito inopportuna dato che l’accordo era già stato consolidato.
“Non possiamo permettere che Taranto perda anche un solo posto di lavoro, per questo la Fials sarà accanto ai lavoratori e non smetterà mai nell’azione di denuncia e tutela”, conclude Emiliano Messina.