Con il troccolante che bussa al portone della Chiesa del Carmine si concludono i riti che ogni anno uniscono i cittadini in un momento di devozione e raccoglimento
Nella mattina del sabato santo, alle 9.15, il troccolante ha bussato tre volte con il suo bastone al portone della chiesa del Carmine accompagnato da un sentito applauso dei tarantini presenti. Così si è conclusa la processione dei Misteri con il rientro delle statue e dei perdoni.
Tanta l’emozione presente tra i confratelli e il pubblico che ha avvolto i riti della Settimana Santa di quest’anno e che ha assunto un valore maggiore con il passaggio dei Misteri nella città vecchia, a dieci anni dall’ultima volta, in occasione del 350 anniversario della fondazione dell’Arciconfraternita del Carmine. Un momento di raccoglimento e di devozione quello dei Riti che ogni anno unisce i cittadini nella fede e nella preghiera.
Tra le tante immagini che questa Settimana Santa lascia nei ricordi dei cittadini, quella più suggestiva ed emozionante, è stata quella del passaggio delle poste dei perdoni sulla nave scuola Amerigo Vespucci in occasione del giovedì santo.